Come di routine qui, colazione ricca, perché anche se ben equipaggiati il freddo si fa sentire, ed usciamo per l’appuntamento con il tour operator, che questa volta ci guiderà verso un accampamento Lappone con allevamento di Husky, addestrati al traino delle slitte da lavoro. Ci accompagna la classica “luce” di queste latitudini che rende i paesaggi incantati. Non è semplice abituarsi a così poche ore di luce, a noi ha aiutato molto l’essere stati molto spesso in Islanda, ma davvero si vedono dei toni di luce e colori mai vissuti prima con prospettive di paesaggi spettacolari
Dopo aver fatto visita al villaggio e ad oltre 150 husky tenuti maniacalmente, partiamo con le nostre slitte. Questa escursione ci ha portato attraverso boschi, laghi ghiacciati, distese incontaminate di neve… non è semplice descrivere ciò che si prova perché le emozioni sono tante ma la pace che si respirava ad ogni metro che i cani facevano è incredibile
Anche se di 1 ora l’escursione in slitta è volata, ma abbiamo avuto altro tempo per stare con i cani liberi e poi essere a pranzo sempre nella tipica tenda Lappone dove la loro zuppa la fa da padrona. Oggi a base di agnello e renna. Deliziosa.
Cena con vista sul fiordo a base di Hamburger di renna all’interno del Fjellstua Cafe e siamo scesi di nuovo con la cabinovia per sistemare le valigie: domani si parte per Oslo dove staremo qualche altro giorno.
